L’importanza dell’adolescentologia come branca medico-sociale
Sima, Società Italiana di Medicina dell’Adolescenza, non un’altra società scientifica dell’area pediatrica ma una società scientifica che mira ad accompagnare gli adolescenti in un percorso di progressiva autonomia e responsabilità, nella consapevolezza che la salute personale è un bene da promuovere e tutelare da se stessi..
Ma chi è l’adolescente di cui farsi carico? Certamente l’a- dolescente con patologia cro- nica: diabetico, guarito da neoplasia, con malattia rara. Si stima che ben il 10% della popolazione generale in età adolescenziale è affetto da al- meno una patologia cronica; condizione di sofferenza com- plessa da gestire, che spesso costituisce la porta di ingresso per comportamenti a rischio e autolesivi. Ma è anche l’a- dolescente sano per il quale è necessario attivare percorsi educazionali per mettere in si- curezza il suo stato di benesse- re psico-fisico. Si computano in cinque milioni i ragazzi in fase adolescenziale (10/20 an- ni). Ma è anche il ragazzo che ha già un problema di salute,
ma non lo sa: salute riprodut- tiva , salute cardio-metabolica, salute renale, salute di vari or- gani (occhio, tiroide).
È tempo di pensare alla medi- cina dell’adolescenza come ad un sistema complesso di cure e di interventi in prevenzione che richiedono sì competenza ma anche motivazioni etiche e un pizzico di passione in ag- giunta.
L’adolescentologia quindi re- clama a gran voce il diritto ad essere considerata una branca medico-sociale che richiede attenzione, progettualità e funding specifici.
Creare un sistema di cure che sviluppi attorno all’adolescente un network di figure, sensibili nell’ascolto e pronte nell’inter- vento. Non più un adolescen- te conteso fra professionisti (pediatra di famiglia/medico dell’adulto/ specialisti d’orga- no) e rigidi setting assisten- ziali (reparti pediatrici/reparti dell’adulto, area di emergenza pediatrica/area d’emergenza per adulti) ma un sistema di tutela continua e integrata che copra, senza strappi, i bisogni di salute dei ragazzi in questa delicata e cruciale età di tran- sizione.