Le diseguaglianze socio-economiche hanno una relazione diretta con l’uso problematico dei social media oltre che su una grande varietà di conseguenze sanitarie e sociali come l’uso di sostanze, le gravidanze adolescenziali e l’obesità. E l’impatto delle diseguaglianze è particolarmente sensibile nel contesto scolastico. È quanto emerge dallo studio “Can an equal world reduce problematic social media use? Evidence from the Health Behavior in School-aged Children study in 43 countries” pubblicato su Information, Communication & Society, che vede come prima firmataria Michela Lenzi, del Dipartimento di Psicologia dello sviluppo e della socializzazione dell’Università di Padova. Lo studio si inserisce nelle attività del network internazionale di ricerca “Health Behaviour in School-aged Children – HBSC” (www.hbsc.org; https://www.epicentro.iss.it/
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