Non è semplicemente un fastidio: il marketing alimentare ostacola gli sforzi di sanità pubblica volti afrenare l’obesità infantile

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Quindici anni fa, gli esperti di sanità pubblica hanno esortato i governi e l’industria a mitigare il marketing
alimentare di cibo malsano dedicato a bambini e adolescenti, al fine di fronteggiare la crisi globale
dell’obesità infantile. Da allora, la ricerca ha confermato che il marketing alimentare rivolto ai minori, che
ne sfrutta le vulnerabilità, ha effetti negativi di vasta portata sulla loro dieta e salute. La situazione è
ulteriormente peggiorata col marketing digitale, ancora più pervasivo sui giovani. Purtroppo, il ricorso
all’autoregolamentazione del settore come soluzione si è rivelata inefficace. Le politiche guidate dai governi
hanno avuto più successo, ma rimangono di portata limitata e difficili da adottare e attuare. Sono necessari
nuovi approcci per aumentare la consapevolezza del pubblico e dei politici che il marketing alimentare è più
che un fastidio, è una minaccia per la salute a lungo termine dei bambini e degli adolescenti in tutto il
mondo e che è urgentemente necessaria un’azione governativa significativa per ridurre l’impatto negativo
dell’industria alimentare sulla vita dei giovani.

Vai all’articolo:
Harris JL, Taillie LS. More than a Nuisance: Implications of Food Marketing for Public Health Efforts to Curb
Childhood Obesity. Annu Rev Public Health. 2023 Dec 18. doi: 10.1146/annurev-publhealth-090419-

  1. Epub ahead of print.