Non seguire la dieta mediterranea nuoce alla salute e all’economia

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Nel corso dell’evento `Malattie, cibo e salute´ promosso a Roma dalla Fondazione Aletheia si è ribadito che
la dieta mediterranea contribuisce a prevenire diverse patologie cronico degenerative come malattie
cardio-vascolari, diabete di tipo 2, obesità e sovrappeso, molte patologie neoplastiche, demenza senile,
oltre ad allungare la vita. Secondo i dati presentati dalla Fondazione, nel 2023 il 46,4% della popolazione
con più di 18 anni era in eccesso di peso; l’alimentazione errata costa a ogni italiano circa 289 euro in più
all’anno. La Fondazione stima che una riduzione del 20% delle calorie assunte da alimenti ad alto contenuto
di zucchero, sale e grassi saturi potrebbe prevenire in Italia 688mila malattie croniche entro il 2050 e far
risparmiare 278 milioni di euro l’anno di spesa sanitaria: circa 7 miliardi nei prossimi 25 anni.
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