I comportamenti a rischio per la salute degli adolescenti rappresentano un serio problema in quanto
collegati a deterioramento del loro benessere fisico e mentale. Mentre le ricerche dimostrano che il disagio
psicologico materno predice tali comportamenti, meno esplorato è il ruolo del disagio psicologico paterno.
Questo studio ha voluto indagare l’influenza dello stato mentale di entrambi i genitori e se esistano dei
periodi sensibili in cui è maggiormente incidente. Utilizzando 11.128 dati di famiglie (50,5% bambine) dal
Millennium Cohort Study del Regno Unito, gli autori hanno esaminato il ruolo del momento dell’esposizione
al disagio psicologico paterno e materno nello sviluppo di comportamenti a rischio per la salute (fumo,
consumo di alcol, abbuffate di alcol e attività sessuale) all’età di 14 anni. Il disagio psicologico paterno e
materno, misurato con la scala Kessler-6, è stato valutato all’età di 3, 7 e 11 anni. I risultati hanno mostrato
che il disagio paterno sperimentato all’età di 11 anni ha predetto una maggiore probabilità di fumare all’età
di 14 anni. Anche il disagio materno all’età di 7 anni ha predetto una maggiore probabilità di fumare,
consumare alcol e bere in modo compulsivo, ma solo per i ragazzi. Inoltre, il disagio materno all’età di 3
anni è stato associato a un rischio inferiore di consumo di alcol. Il disagio materno e paterno all’età di 11
anni ha aumentato il rischio delle ragazze di bere in modo compulsivo e di attività sessuale,
rispettivamente. Gli autori concludono che il disagio genitoriale nella prima infanzia non predice i
comportamenti a rischio per la salute nell’adolescenza, mentre nella tarda infanzia, tuttavia, sia il disagio
paterno che quello materno sembrano influenzare la probabilità di coinvolgimento in tali comportamenti.
Vai all’articolo:
M Sifaki, E Flouri, E Midouhas. Paternal and maternal psychological distress and adolescent health risk
behaviors: The role of sensitive periods. Journal of Adolescence. 28 July 2024.
