Adolescenti in Italia. L’indagine di Con i Bambini

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L’indagine demoscopica promossa dall’impresa sociale Con i Bambini e condotta da Demopolis:
“Adolescenti in Italia: che cosa pensano gli under 18 e cosa dicono gli adulti”, scatta l’istantanea delle
famiglie di oggi con figli adolescenti tra i 14 e i 17 anni. I dati sono confermati anche dai riscontri emersi nel
percorso di “Non sono emergenza”, campagna di sensibilizzazione sul tema del disagio degli adolescenti
promossa sempre da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile
e condotta ascoltando direttamente gli adolescenti. La maggioranza dei giovani esprime soddisfazione per il
rapporto con gli amici (61%), meno- il 51%- per le relazioni familiari. Mentre il dialogo che gli adulti
propongono si concentra nella maggioranza assoluta dei casi sulla vita scolastica (98%) e sulla cronaca
locale, gli adolescenti trovano nella rete dei pari l’habitat relazionale ideale. Inoltre, gli adolescenti
condividerebbero un problema personale in prima istanza con gli amici (58%): meno di 1 su 2, il 43% con i
genitori. Gli adulti non capiscono i ragazzi”, secondo il 58% degli adolescenti e il 45% dei genitori. Secondo i
giovani, in particolare non capiscono che vivono in un periodo diverso dal loro (49%), non capiscono quello
che pensano e le loro idee (46%), le loro priorità (43%), il rapporto con la rete (41%). Per l’84% dei genitori,
quella da “web, smartphone e tablet” è una pericolosa dipendenza, mentre tra gli adolescenti solo il 22%
ravvede un rischio. La maggioranza assoluta dei genitori sostiene di sapere che cosa facciano i figli online,
ma vengono smentiti dal 70% degli adolescenti. Ben 3 adolescenti su 10 trascorrono online più di 10 ore al
giorno, mentre secondo il 40% dei genitori il tempo trascorso on line sarebbe meno della metà, fra 5 e 10
ore. Sul futuro dei giovani, c’è pessimismo dei genitori (73%) cui fa da controcanto l’ottimismo dei giovani,
45%. I maggiori timori dei giovani durante il tempo libero fuori casa: per il 38% degli adolescenti essere
vittima di episodi di violenza o bullismo (nelle ragazze il 55%) e per il 27% di incidenti stradali; per il 73% dei
genitori il timore che i figli possano subire violenza e nel 64% incidenti stradali. Il presidente di Con i
Bambini, Rossi-Doria, dichiara: “Investire sui ragazzi vuol dire fare crescere e sviluppare questo Paese”.

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