L’attuale pandemia di obesità classicamente si attribuisce allo squilibrio tra eccesso di calorie e riduzione delle spese energetiche per il diffondersi di uno stile di vita sedentario. Ciò provoca l’instaurarsi di un bilancio energetico positivo che porta all’immagazzinamento di riserve. A questo modello del “bilancio energetico” (EMB) si contrappone il modello “carboidrati-insulina” (CIM) che ritiene conto, più dell’apporto calorico globale, la scelta dei cibi, in particolare la grande quantità assunta di carboidrati digeribili rapidamente (ad alto indice glicemico) che provoca nell’organismo un “carico glicemico” responsabile dell’attivazione dell’insulina e di un metabolismo teso all’accumulo di depositi di grasso.
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Per approfondire:
The Carbohydrate-Insulin Model of Obesity: Beyond “Calories In, Calories Out”. Ludwig DS, Ebbeling CB. JAMA Intern Med. 2018; 1,178(8):1098-1103. doi: 10.1001/jamainternmed.2018.
The carbohydrate-insulin model: a physiological perspective on the obesity pandemic. Ludwig DS, Aronne LJ, Astrup A, et al. Am J Clin Nutr. 2021 Sep 13:nqab270. doi: 10.1093/ajcn/nqab270.
