La foresta come cura per l’asma negli adolescenti

Condividi:

La “terapia forestale”, oltre che avere effetti significativi sulla riduzione dei sintomi dell’ansia, può contribuire al miglioramento delle funzioni respiratorie di bambini e adolescenti affetti da asma: lo dimostra una ricerca sperimentale pubblicata sulla rivista Forests e realizzata presso il Lago di Misurina (Belluno) da un gruppo di ricerca dell’Istituto per la bioeconomia del Consiglio nazionale delle ricerche di Firenze (Cnr-Ibe) e del Club alpino italiano (Cai), assieme a Istituto Pio XII di Misurina, e alle Università di Parma, Ferrara e Verona. Secondo lo studio, sarebbero i monoterpeni – componenti profumati degli oli essenziali diffusi dagli alberi come le conifere– a migliorare i parametri respiratori. In Germania, Canada, Giappone e Corea del Sud, esistono già centri per la terapia forestale con medici e psicologi, immersi in foreste ricche di monoterpeni. L’ONU già nel 2020 ha riconosciuto la frequentazione di ambienti forestali come una “pratica di medicina preventiva”, per gli effetti ad ampio spettro che produce sulla salute mentale e fisica.

Vai all’articolo: