La pandemia ha avuto un forte impatto sui disturbi alimentari tra le adolescenti

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Le misure restrittive adottate durante la pandemia di COVID-19 hanno influito significativamente sui
ricoveri per disturbi alimentari tra le adolgiovani donne canadesi. Lo rivela una ricerca pubblicata su JAMA
Pediatrics che ha analizzato i dati forniti dall’Istituto canadese di informazioni sanitarie (CIHI) e dall’Institut
National d’Excellence en Santé et Services Sociaux (INESSS) per tutte le province e i territori canadesi,
relativi al periodo dall’1 aprile 2016 al 31 marzo 2023. Sono stati inclusi tutti i bambini e adolescenti di età
compresa tra 6 e 20 anni. Durante il periodo di studio, ci sono stati 11.289 ricoveri ospedalieri per disturbi
alimentari, 8.726 (77%) dei quali riguardavano ragazze di età compresa tra 12 e 17 anni. Le analisi temporali
hanno mostrato che un aumento del 10% nell’indice di severità delle restrizioni sociali era associato a un
significativo incremento del tasso di ricovero per disturbi alimentari. Il maggior aumento dei ricoveri si è
registrato nel primo anno di pandemia.
Vai all’articolo:
Roumeliotis N, Carwana M, Charland K, et al. Pandemic Stringency Measures and Hospital Admissions for
Eating Disorders. JAMA Pediatr. Published online. July 08, 2024. doi:10.1001/jamapediatrics.2024.2044