Melanoma, la prevenzione inizia in infanzia e adolescenza

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Il melanoma, tumore dell’età adulta, va prevenuto già a partire dall’infanzia e l’adolescenza attraverso
un’esposizione sicura al sole e il controllo dei nei. Come prevenzione primaria, è fondamentale che

nell’infanzia l’esposizione al sole avvenga con cautela, in maniera progressiva e graduale, non prima del 6°
mese di vita e per poco tempo fino a 2 anni, evitando le ore centrali della giornata, tra le 10 e le 17, quando
la direzione dei raggi è più perpendicolare e la concentrazione dei raggi UVB è maggiore, le posizioni
immobili protratte (esempio dormire al sole) e utilizzando una adeguata fotoprotezione, sia fisica
(indumenti, cappello, occhiali da sole) che attraverso le creme solari, che fino a 3 anni e a tutte le età nei
fototipi chiari devono essere sempre ad alta protezione. La prevenzione secondaria si basa
sull’individuazione precoce del melanoma. Innanzitutto seguire la regola del “brutto anatroccolo”: far
controllare subito un neo che sembra diverso da tutti gli altri presenti. Poi osservare le cosiddette
caratteristiche “ABCDE” di un neo: A come Asimmetria nella forma (un neo benigno è generalmente
circolare o tondeggiante); B come Bordi (preoccupano se irregolari, frastagliati e indistinti); C come Colore
(è anomala la presenza di colori diversi all’interno del neo); D come Dimensioni (aumento di larghezza e
spessore); E come Evoluzione (cambiamenti di aspetto in poco tempo).


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https://www.positanonews.it/2024/11/melanoma-la-prevenzione-inizia-in-infanzia/3752524/