Carissimi Amici della Sima,
vi invio queste righe di saluto insieme al primo numero del 2021 della nostra Rivista ufficiale, la RIMA, come sempre ricca di contenuti grazie al consueto impegno degli autori.
Vi inoltro, inoltre, i più sentiti e calorosi auguri per le festività Pasquali che vi raggiungono a nome mio e di tutto il Direttivo, che ci trovano ancora tristemente in “zona rossa”, alle prese con la “terza ondata” favorita dall’affermarsi delle nuove e più diffusive varianti virali.
Noi tutti siamo dispiaciuti ma mai vinti, sempre decisi a combattere con scienza e coscienza contro “l’invisibile” virus. Non smettiamo di raccomandare ai nostri pazienti adolescenti di rispettare il “mantra” distanziamento-mascherine- igiene delle mani, avendo ormai ampiamente sperimentato che la curva tende inesorabilmente a risalire non appena si allentano le misure. E sappiamo bene quanto spesso gli adolescenti siano refrattari all’ossequio delle regole. Nel contempo, non ci sfugge l’impatto negativo sulla salute mentale dei nostri giovani determinate dalla pandemia e dalle conseguenti restrizione delle loro attività (chiusura delle scuole, delle palestre, delle piscine, restrizione degli incontri sociali e sportivi). Anche il Comitato dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza presso le Nazioni Unite ha sottolineato i gravi effetti emotivi e psicologici della pandemia da Covid-19 sugli adolescenti, invitando gli Stati membri a intervenire affinché la salute mentale dei giovani diventi componente essenziale dei piani di risposta nazionali con interventi efficaci, giusti e appropriati.
È necessario che i giovani siano responsabilizzati al rispetto scrupoloso delle misure di contenimento attraverso il coinvolgimento attivo da “protagonisti “nella battaglia contro la pandemia, aiutandoli a comprendere il senso del loro sacrificio per proteggere sé stessi, i propri familiari e la comunità intera.
Con il Direttivo della SIMA stiamo organizzando il nostro Congresso Nazionale 2021, che si terrà a il 3 ottobre.
Purtroppo, per le esigenze e le norme dettate dalla pandemia, il congresso sarà on line per lo spazio della mattinata, sperando di poter avere almeno i relatori in presenza a Roma, in modo da garantire l’interazione diretta con voi che ci auguriamo numerosi vorrete partecipare e intervenire con domande, commenti, suggerimenti.
Altresì abbiamo in progetto a breve un incontro gratuito online, la cui data vi sarà comunicata al più presto, per discutere con voi di temi interessanti in adolescentologia.
A tal proposito vi invito sin da ora a elaborare delle proposte per quelli che, tra i molteplici aspetti delle problematiche della salute degli adolescenti, vi piacerebbe fossero oggetto delle presentazioni.
Ricordo che il nostro Congresso sarà anche l’occasione di congedo del Direttivo attualmente in carica e delle votazioni per la nomina del nuovo.
Concludo ricordandovi che la vitalità di una Società si deve in primis alla partecipazione dei suoi iscritti, dunque vi ringrazio per la vostra presenza e vicinanza che ci consente di portare avanti la nostra mission di diffusione della cultura della salute dell’adolescente in Italia, e vi invito a farvi promotori della Sima e far “appassionare” altri colleghi alle nostre tematiche.
L’adolescentologia dovrà sempre essere meno “terra di nessuno” e sempre più “terra “di tutte quelle figure che hanno a cuore questa delicata fascia di età.
Aspettando i vostri contribuiti e vostre proposte,
vi auguriamo Serena Pasqua!
Gabriella Pozzobon
e tutto il Direttivo SIMA |