Una donna di 25 anni, in Cina, affetta dal diabete di tipo 1, è la prima persona al mondo a produrre insulina
autonomamente dopo aver ricevuto un trapianto di cellule staminali ‘riprogrammate’ provenienti dal
proprio corpo, presso l’Università di Pechino. Il trapianto, eseguito nel 2023, ha previsto la
somministrazione di circa 1,5 milioni di isole pancreatiche nei muscoli addominali della paziente. In meno di
tre mesi, la donna ha iniziato a produrre una quantità sufficiente di insulina. I trapianti di isole pancreatiche
hanno il limite della scarsità di donatori e la necessità di farmaci immunosoppressori, ostacoli superati
dall’autotrapianto di cellule staminali riprogrammate per diventare tessuto pancreatico. A distanza di oltre
un anno, la paziente ha riportato valori di glucosio nel sangue stabili, sebbene sarà necessario monitorare la
paziente per almeno cinque anni, per il rischio che si sviluppi l’attacco del sistema immunitario anche sulle
nuove cellule pancreatiche, essendo il diabete di tipo 1 una condizione autoimmune.
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